Protezione catodica dalla corrosione
La protezione dalla corrosione catodica nelle navi militari è alimentata anche da alimentatori CC programmabili, per evitare il deterioramento dello scafo in acciaio della nave. La protezione catodica sulle navi è spesso realizzata mediante anodi galvanici sullo scafo e ICCP per le navi più grandi. Poiché le imbarcazioni vengono regolarmente tolte dall’acqua per l’ispezione e la manutenzione, sostituire gli anodi galvanici è un’operazione semplice. Gli anodi galvanici sono solitamente sagomati per ridurre la resistenza in acqua e sono a filo con lo scafo per ridurre al minimo la resistenza.
Le imbarcazioni più piccole con scafi non metallici, come gli yacht, sono dotate di anodi galvanici per proteggere aree come i motori fuoribordo. Come per qualsiasi protezione catodica galvanica, questa applicazione si basa su una solida connessione elettrica tra l’anodo e l’oggetto da proteggere. Per l’ICCP sulle navi, gli anodi sono solitamente realizzati in un materiale relativamente inerte, come il titanio platinato. All’interno dell’imbarcazione è presente un’alimentazione a corrente continua e gli anodi sono montati all’esterno dello scafo.
I cavi anodici vengono inseriti nel recipiente tramite un raccordo a compressione e condotti alla fonte di alimentazione CC. Il cavo di alimentazione negativo viene semplicemente collegato alla fusoliera per completare il circuito. Gli anodi ICCP della nave sono montati a filo per ridurre al minimo gli effetti di trascinamento sulla nave e sono posizionati ad almeno 5 piedi al di sotto della linea di carico debole, in un’area che evita danni meccanici. La densità di corrente necessaria per la protezione è una funzione della velocità e viene presa in considerazione quando si seleziona la capacità di corrente e la posizione della disposizione degli anodi sullo scafo.
Alcune imbarcazioni possono richiedere un trattamento speciale, ad esempio per gli scafi in alluminio con fissaggi in acciaio viene creata una cella elettrochimica in cui lo scafo in alluminio agisce come anodo galvanico e la corrosione viene potenziata. In questi casi, si possono utilizzare anodi galvanici in alluminio o zinco per compensare la differenza di potenziale tra lo scafo in alluminio e gli interni in acciaio. Se i supporti in acciaio sono di grandi dimensioni, potrebbero essere necessari più anodi galvanici, o anche un piccolo sistema ICCP.